I tavoli in vetro rappresentano una soluzione per valorizzare i piccoli soggiorni, rivelandosi spesso elementi di arredo capaci di rivoluzionare l’esperienza abitativa, di incrementare il grado di comfort e allo stesso tempo migliorare l’estetica dei locali. Il merito va proprio al vetro, materiale versatile e capace di abbinarsi ai più vari stili arredativi.

Ne parliamo qui, fornendo una panoramica dei vantaggi dei tavoli in vetro per soggiorni piccoli (e non solo). In chiusura, offriremo qualche consiglio per chi cerca tavoli in vetro dal design moderno.

Il rapporto tra vetro e spazio

Il vantaggio più evidente dei tavoli in vetro è la loro capacità di sfruttare al massimo lo spazio, fino a cambiarne la percezione agli occhi di chi frequenta i locali, di chi li vive. Il merito va ai giochi di trasparenza e di riflessi che il vetro ingaggia, alla sua capacità di mostrare e allo stesso tempo filtrare.

In parole povere, i tavoli in vetro, rivelando alla vista ciò che si cela dietro e sotto di loro, danno l’impressione che i locali siano più grandi di quanto non siano.

Non è un dettaglio di poco conto, se si considerano alcune dinamiche attuali. Stiamo parlando della tendenza a privilegiare approcci minimal, che utilizzano lo spazio come strumento di arredamento, che prediligono gli ambienti ariosi, in grado di conferire agli individui la massima libertà di movimento. Ma stiamo parlando anche della tendenza a costruire abitazioni sempre più piccole, a ridurre la metratura dei locali per fare fronte all’emergenza abitativa.

Gli elementi di arredo in vetro, e in particolare i tavoli da soggiorno, intercettano queste dinamiche, garantendo il massimo sia sotto il profilo estetico che funzionale.

Tavoli in vetro, un’occasione per valorizzare i soggiorni

Ma non finiscono certo qui i pregi del vetro inteso come materiale di costruzione di elementi di arredamento, e in particolare tavoli da pranzo.

Tanto per cominciare, il vetro è un materiale solido. L’immaginario collettivo gli assegna una spiccata fragilità, una debolezza intrinseca. In realtà, se ben lavorato, se valorizzato da tecniche di produzione all’avanguardia, non ha nulla da invidiare al legno, al metallo, alle resine etc. 

Il vetro, poi, è bello. Anzi, è il materiale più pregiato dal punto di vista estetico. Da sempre sinonimo di eleganza, di purezza e raffinatezza, contribuisce a rivoluzionare l’atmosfera dei locali, conferendo loro una nuova personalità, una luminosità inarrivabile dagli altri materiali.

Il vetro, infine, è versatile. Si presta ai design più arditi come a quelli classici, assurgendo a strumento di espressione della creatività.

Tutto ciò riguarda gli elementi di arredo in generale ma soprattutto i tavoli da soggiorno. Questi infatti devono essere solidi, in quanto deputati a sostenere oggetti anche pesanti. Devono essere belli, in quanto vengono posti spesso al centro dei locali, facendo bella mostra di sé. Concedono, infine, un certo margine di movimento per designer e progettisti.

Come scegliere il tavolo giusto

I tavoli in vetro rappresentano un’opportunità per valorizzare i soggiorni ma ciò non significa che un prodotto valga l’altro. Le differenze sono evidenti a primo acchito. Da qui, un certo imbarazzo nella scelta, nonché il rischio di sbagliare. Ecco qualche consiglio per individuare il tavolo in vetro più adatto.

• Valutare l’esistente. E’ probabilmente il consiglio più importante. Scegliere il tavolo significa passare in rassegna quello che già c’è, e quindi puntare alla coerenza di forme, stili, approcci. Il rischio, se si procede altrimenti, è di creare una sensazione di disarmonia, una percezione inadeguatezza.
• Partire con un’idea precisa. Nel caso in cui si stesse scegliendo il tavolo per arredare un locale al momento vuoto, è necessario prima elaborare un’idea di massima, che si traduca in un progetto di arredamento. Insomma, si tratta di puntare a uno stile ben preciso, a un tema circoscritto, e da questi far procedere la scelta dei singoli componenti.
• Puntare sui produttori che vantano partnership con designer famosi. I Brand che lavorano fianco a fianco con designer di pregio rappresentano certamente una garanzia di qualità, rivelando una visione dell’arredamento come perfetta sintesi di estetica e funzionalità.
• Puntare ai produttori che vantano una grande esperienza. Il vetro è un materiale complesso da lavorare. Allo stesso tempo, presta il fianco a così tante soluzioni estetiche da creare imbarazzo nei produttori meno esperti. Dunque, è bene optare per chi è sul mercato da anni, se non da decenni. Proprio il dato anagrafico rappresenta la migliore garanzia di qualità.

In Italia, un punto di riferimento per gli arredi in vetro è sicuramente FIAM Italia, un’azienda marchigiana attiva dal 1973, che da 50 anni si pone come modello per coloro che vogliono arredare con il vetro e che lo considerano la massima sintesi di bellezza e praticità.